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Blog Ufficiale dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Arbese Graphistudio (30.11.2007 - 02.07.2009)
KIM (4.5): Pronti via e subito subisce gol, il primo e il quarto sono suoi, il terzo lo divide con Igor e Remo che pasticciano, poi compie 2 parate notevoli che limitano i danni, nulla può nell’uno contro uno del 5 gol (TRAFORATO)
CASTIONS DI ZOPPOLA (PN) – Desolante prova dell'Arbese che getta alle ortiche l'ennesima opportunità di dare un tono dignitoso a questo infausto campionato... Inizia la gara ma i neroverdi restano negli spogliatoi: dopo soli 16' i padroni di casa conducono già 3-0! Al 6' un lungo lancio viene raccolto in area dall'attaccante avversario che, approfittando dello stato di catalessi della retroguardia neroverde, punta il malcapitato Centa e beffa Roveredo con un diagonale. Al 9' un cross basso da sinistra viene miracolosamente stoppato a due passi dalla porta, ma sulla respinta l'avanti della Castellana prende il tempo alla difesa imbambolata dell'Arbese e insacca senza difficoltà. Al 16' capitan Remo Biasoni (oggi libero) perde un rimpallo in area, la sfera finisce sui piedi di un avversario che colpisce debolmente da distanza ravvicinata: la palla rotola sotto la pancia di Roveredo e finisce in rete. Un avvio da incubo! Il primo tiro dell'Arbese arriva al 23' con una "telefonata" di Serena da fuori area, che finisce tra le braccia del portiere. Al 34' Marcolina appoggia bene di testa all'indietro per Serena che da buona posizione calcia alto. Un minuto dopo, bella palla filtrante in area di Del Mistro per Parutto che calcia sul portiere in uscita. Al 43' ancora Del Mistro serve Antonini che lascia partire un destro appena oltre i sedici metri: il portiere, dopo aver fermato il tiro, si lascia sfuggire dalle mani il cuoio che termina nel sacco. Al 44', su un rapido ribaltamento di fronte, Roveredo devia in angolo una conclusione insidiosa. Nel primo minuto di recupero la Real Castellana mette il sigillo alla gara: calcio d'angolo teso sul secondo palo, Roveredo esce a vuoto e l'attaccante appoggia comodamente in gol. Nella ripresa l'Arbese migliora il proprio assetto tattico con l'ingresso di Andrea Biasoni e Mazzeri (fuori Del Mistro e Parutto, troppo nervosi), ma ormai la gara è compromessa. La seconda frazione di tempo si apre subito con un'occasione per la Castellana: tiro alto con Roveredo in uscita. Al 50' una bella giocata di Battocchio viene vanificata........ ........... .....
ARBA (PN) - Cogliamo l'occasione per rendere ufficiale una notizia che ormai "viaggia" da tempo: per SABATO 17 MAGGIO è stata organizzata una spedizione verso il Collio, e più precisamente a Dolegna (dopo le tappe intermedie che si renderanno necessarie), con tanto di... CORRIERA! Ebbene si'! I partecipanti si annunciano numerosi: giocatori, dirigenti, tifosi, simpatizzanti e quant'altro. La partenza è fissata per il primo pomeriggio e la giornata avrà termine (salvo ulteriori sviluppi allo stato imprevedibili), come detto, a Dolegna, con la cena che si terrà presso "La Frasca del Collio". Un plauso speciale al Presidente Franco Biasoni che si è esposto in prima persona (senza coinvolgere dunque la Societa'! Sarebbe stato troppo facile...) per il bene della squadra, impegnandosi dinanzi a testimoni a finanziare il costo della corriera, nel caso in cui l'undici neroverde fosse riuscito a raccogliere almeno 10 punti nelle ultime 5 gare di Campionato. Che grand'uomo! I ragazzi hanno recepito immediatamente il messaggio, rispondendo con i fatti sul campo (siamo infatti a -3, con due partite ancora a disposizione). Non nascondiamo un piz
ARBA (PN) - Altra amichevole infrasettimanale per l'Arbese: ieri sera è toccato alla squadra Juniores del Rauscedo, che ha prevalso con uno scoppiettante 5-3, beneficiando anche del disinvolto arbitraggio di "Skingo" nel primo tempo, che ha sorvolato su qualche evidente fuorigioco (più puntiglioso nel secondo tempo il Biaso). I meccanismi difensivi sono parsi ancora in piena fase di rodaggio (per usare un eufemismo). Le segnature dei neroverdi portano le firme di Dal Col (per il momentaneo 1-1), che ha disputato 90 minuti di sostanza, il "Geppo" (anche per lui gara intera a buoni livelli) e Nando Rizzo su calcio di rigore concesso per fallo sul "Cobra" Serena. L'unica vera novità della serata è rappresentata dall'inatteso avvicendamento sulla panchina neroverde, sulla quale si è posto a sedere (per modo di dire...) a sorpresa il... redattore: niente paura, si tratta solamente di una scelta... "influenzata"!
ANTONINI G. (6.5): Non è sicuro come le domeniche precedenti, non para il rigore, a questo nessuna colpa, anche nelle uscite un po’ latita, ma compie 2 mezze parate e partecipa alla festa per la vittoria, risente del dolore muscolare e della “doppia” sabato - domenica (SOFFRE)
ARBA (PN) – Con la brillante vittoria ottenuta contro la Purliliese prosegue, sulla scia dell'entusiasmo (o della... corriera?), la striscia positiva dell'Arbese: 7 punti nelle ultime 3 gare. Al di là della bella prestazione che ha prodotto un successo netto e meritato, oggi va dato merito alla squadra di aver dimostrato grande maturità nel mantenere i nervi saldi di fronte ad un arbitro che con un atteggiamento indisponente (dall'appello al triplice fischio finale!) ha tentato in ogni modo di rovinare la gara. Dopo una prima fase di studio, al 15' arriva la prima ghiotta occasione per i neroverdi su calcio d'angolo, con Marcolina che, da due passi, manda fuori di testa a colpo sicuro (si rifarà con gli interessi nella ripresa). Al 22' c'è il vantaggio dei neroverdi: angolo corto battuto da Antonini e colpo di testa di Del Mistro (ripeto: Del Mistro!!!) che anticipa tutti sul primo palo e mette nel sacco. Due minuti più tardi capitan Biasoni (Andrea) su un piazzato dal limite lascia partire un insidioso rasoterra che viene deviato in tuffo dal portiere. Al 27' gli ospiti si affacciano in area avversaria e, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, liberano un attaccante che, da posizione defilata, calcia malamente. Al 34' punizione dal limite per la Purliliese, Antonini respinge corto con i pugni e, dopo un'accesa mischia, la palla finisce in rete: l'arbitro annulla per fuorigioco. Al 35' bella azione di Del Mistro che entra in area e serve all'indietro una palla d'oro per la testa di Nando Rizzo, che non trova la giusta coordinazione e spedisce sul fondo. Al 37' inizia l'irritante show del direttore di gara (tale Mannari di Maniago, nome da ricordare) che, per un normale fallo di gioco nel cerchio del centrocampo, ammonisce per la seconda volta Del Gallo, spedendolo sotto la doccia anzi tempo. Al 43' Martini controlla con il petto un pallone al limite dell'area e rinvia; il protagonista di azzurro vestito, fischia e indica con decisione il dischetto degli undici metri,
tra le vibranti proteste degli arbesi. Tiro e gol dell'1-1. Si va al riposo con grande tensione e nervi a fior di pelle. La ripresa inizia con un bel numero di Marcolina che si libera di due avversari, entra in area ma conclude fuori. Al 58', su un cross corto in area, un difensore della Purliliese intercetta il pallone con una mano: altro rigore. Si incarica della battuta Nando Rizzo che con un rasoterra angolato firma il 2-1. Un minuto più tardi "l'irascibile uomo in azzurro" ristabilisce la parità numerica espellendo un giocatore della squadra ospite, reo di aver... alzato troppo la voce. Al 71' la partita si chiude virtulamente con la splendida segnatura di Marcolina: l'astemio numero 7 entra in area, disorienta l'avversario con una finta e, dopo essersi portato la palla sul sinistro, con un colpo da biliardo va a centrare l'angolino più lontano dove il portiere non può arrivare. Al 77' "lo psicotico" registra sul suo personalissimo taccuino la terza espulsione della gara (cui vanno aggiunte le 7 ammonizioni!): fallo innocuo e secondo giallo gratuito per il numero 10 ospite. All'85' Martini, dopo una percussione dalla sinistra, lascia per strada un paio di avversari e serve una palla filtrante in area per Nando Rizzo che calcia alto. All'89' un tiro dal limite viene parato in due tempi da Antonini. Infine, in pieno recupero, Nando Rizzo, dopo un rapido contropiede, pecca di egoismo e calcia fuori invece di servire il compagno libero a centro area. Prima di chiudere, ci pare che meriti una segnalazione la maiuscola prestazione del giovane Battocchio che ha esordito nel ruolo di marcatore puro (sappiamo che avrà l'intelligenza di restare con i piedi ben piantati a terra). La corriera si avvicina..........................

ARBA (PN) – Venerdì scorso ad Arba, presso il Bar da Ennio, si è tenuto alle 22:30 un interessantissimo convegno dal titolo «Teorie del calcio applicato e interazioni con l'universo femminile». L'interesse era dato, oltre che dal fascino indiscusso della materia, dal prestigio assoluto del relatore: il professor Luca Mazzeri da Spilimbergo, noto oratore di piazza e titolare della cattedra universitaria di "Antropologia femminile & calcistica" presso l'Ateneo di Tauriano (lo vediamo a destra con l'abito da cerimonia). La fama del professor Mazzeri è ormai riconosciuta anche a livello internazionale: egli infatti è autore di numerose pubblicazioni che hanno avuto larghissima diffusione in tutta Europa, tra le quali ricordiamo «Elogio alla cariola» e «Il mouse, questo sconosciuto». Con la consueta raffinatezza ed il sano pragmatismo che gli sono propri, l'illuminato docente ha saputo intrattenere per un'ora e mezza circa la folta ed attenta platea che pendeva letteralmente dalle sue labbra (tra gli altri, spiccava un interessatissimo Marcolina, più volte sollecitato dallo spumeggiante relatore). Il fine dicitore non ha limitato il proprio intervento a temi di carattere prettamente calcistico, ma ha spaziato a 360 gradi, dimostrando una straordinaria competenza e sciorinando un inesauribile re
pertorio che ha lambito praticamente ogni campo della vita che avesse una seppur minima attinenza con il mondo del calcio (... e non solo!). Si è parlato di strategie di famiglia e dei fragili equilibri che la governano, di sofisticati sistemi importati dalla Cina per il miglioramento della prestazione... "atletica", di tecniche generali di "controllo del... mezzo" e della varietà di "prospettive" nell'approccio umano, con richiami specifici in questo caso anche al regno animale (in particolare alla razza ovina). Il picco della serata si è registrato quando il sommo oratore ha rispolverato dall'archivio della letteratura calcistica un concetto ormai desueto, ma di straordinaria efficacia per quanto concerne la "teoria applicata" nello specifico: la "MELINA"!!! A quel punto è scattato spontaneo dal vasto uditorio un applauso scrosciante che si è protratto per svariati minuti. Al termine del convegno, con una cerimonia informale al banco, è stato rilasciato a tutti i partecipanti un attestato di frequenza che, al termine del seminario (che si articola in più anni), varrà a far conseguire l'ambito diploma firmato "Mazzeri".
ANTONINI (6.5): Ottimo in 2 parate nel primo tempo a blindare il risultato, non è solerte e attento come sette giorni prima, nelle uscite rimane sempre sulla riga, sul gol forse poteva uscire, colpo di testa dentro l’area piccola (ARENATO)
CASARSA DELLA DELIZIA (PN) - Il calcio è strano, l'abbiamo detto parecchie volte... Quando le cose non girano per il verso giusto, qualche volta può essere utile guardarle con una prospettiva... "rovesciata": testa in basso e gambe all'aria! E' proprio così che l'Arbese ha rimesso in piedi il risultato, acciuffando un insperato 1-1 con una prodigiosa "bicicletta" di Ciccio Biasoni allo scadere. Dopo un primo quarto d'ora di studio, al 17' la prima palla-gol è per i padroni di casa: l'attaccante si incunea in area e giunto a due passi dalla porta calcia di poco a lato. Al 21' Andrea Biasoni è costretto al fallo al limite dell'area per fermare l'avversario che puntava diretto in porta: inevitabile il cartellino giallo. Al 25' un bel taglio di Marcolina mette fuori causa simultaneamente difensore e portiere avversari, la palla finisce sui piedi di Nando Rizzo che non deve far altro che appoggiare in rete nella porta sguarnita, ma il bomber spedisce incredibilmente a lato. Due minuti più tardi ancora Rizzo entra in area dalla destra, evita il portiere in uscita e mette in mezzo, ma la difesa sangiovannese si salva in angolo. Al 38' arriva il gol del vantagg
io per i padroni di casa: colpo di testa ravvicinato schiacciato a terra e correzione in rete sulla linea di porta, con la difesa neroverde imbambolata. Al 39' Parutto entra in area, calcia di destro e il portiere respinge in angolo. Sulla chiusura di tempo grande intervento di Gabriele Antonini che mette in angolo con la punta del piede un tiro dell'attaccante presentatosi solitario in area. Nella ripresa dentro Del Mistro e Mazzeri per Marcolina e Martini. Al 56' un bel tiro dal limite di Remo Biasoni viene smanacciato in angolo dal portiere. Al 68' e 75' due azioni di rimessa in fotocopia della Sangiovannese: fuga sulla destra, cross sul secondo palo e colpo di testa sul fondo. All'89' succede quel che non ti aspetti: Andrea Biasoni, in proiezione offensiva sul corner, si coordina perfettamente e si esibisce in una rovesciata da "figurine panini", indirizzando la palla nell'angolino basso; l'estremo difensore avversario rende omaggio al bel gesto atletico lasciandosi sfuggire dalle mani la sfera che rotola in gol. Al 93' i neroverdi rischiano addirittura il colpaccio con un'incornata sotto misura di Madrusa, al quale si oppone in tuffo il portiere: sarebbe stato troppo! E' così che una brutta Arbese, apparsa stanca e appesantita, si ritrova a celebrare un risultato che pareva ormai irraggiungibile... Il credito con la buona sorte, in ogni caso, è ancora consistente...
ANTONINI 6.5: Poco impensierito, ma quando viene chiamato a 2 interventi importanti lui c’è!Bene sulle palle alte, ottimo sui rinvii ed è una notizia a fine partita dichiara: “Calciavo così perche mi faceva male l’anca!”, noi rispondiamo : “Speriamo ti faccia male sempre !!” (GATTO da 100 kg).
ARBA (PN) - La 26esima partita del girone A di terza cat. prevedeva Arbese (13esima in classifica) contro Tilaventina (Terza in classifica), di cui quest’ultima bisognosa di fare 3 punti per assicurarsi la zona play-off. La partita parte con il pieno possesso palla della compagine di casa che crea gioco senza essere pericolosa, mentre i rosa di San Vito cercano di colpire in contropiede, ma vengono regolarmente fermati sulla ¾ . Il più dinamico e pericoloso per tutto il primo tempo è Del Mistro, che con guizzi, finte e contro finte, fa impazzire il biondo difensore che lo francobolla in maniera impressionante. Al 10' l’Arbese sfonda pericolosamente sulla sinistra, palla messa in mezzo rasoterra, arriva di gran carriera capitan Biasoni che, preso dalla fretta, calcia malamente alto. Stessa sorte per un'altra occasione capitata sui piedi di Antonini. A rendersi più pericoloso è Del Gallo che scappa sulla destra, arriva sul fondo, si incunea nell’area, ma calcia addosso al portiere. La squadra ospite cerca di rispondere a qualche colpo, ma impensierisce Antonimi solo con un tiro rasoterra e qualche uscita alta. Al 22' Del Mistro, spalle alla porta, in una ostinata azione personale si fa atterrare in area, senza dubbi e proteste l’arbitro assegna il rigore, che Rizzo N. calcia centralmente e segna il meritato vantaggio. Il prosieguo del primo tempo è con un perenne possesso palla nero-verde senza correre pericoli. Il secondo tempo si riparte con la ste
bene comunque che Pagnoca e Kim si guardino le spalle in queste ultime cinque gare della stagione... Mister Serafini ha dato seguito all'esperimento della difesa a quattro in linea, già iniziato nell'amichevole della scorsa settimana. La squadra ha dimostrato di aver bisogno ancora di tempo per metabolizzare i movimenti giusti e rodare il nuovo assetto tattico. La partita (arbitrata con grande autorità da Igor Antonini nel primo tempo e con maggiore disinvoltura da Del Mistro nel secondo), si è chiusa sul 4-1 per i padroni di casa che hanno mandato a segno il "Geppo" nella prima frazione di gara, Del Gallo e due volte Battocchio (doppietta in amichevole = pasticcini in spogliatoio!) nella ripresa. Da segnalare il ritorno in campo di "Cobra" Serena (a destra); il "fantasista volante" è apparso in discrete condizioni, ma ciò che più conta è che il dolore alla gamba che lo ha tormentato per lunghi mesi, sembra finalmente sparito. La vacanza neozelandese, dunque, è stata risolutiva...
ANTONINI G. (7): il primo tempo assiste e calcia qualche rinvio o poco più, il secondo tempo si ricorda che è di Maniago e fa un intervento importante su un tiro da fuori poi “causa” il rigore e lo para, nulla poteva sui 2 gol (COLPI DI BRAVURA).