PEZZI DI STORIA...

giovedì 31 gennaio 2008

Il protagonista della settimana

ARBA (PN) - Non poteva essere che lui, Giampaolo Toffolo (per tutti il "Geppo"), il protagonista incontrastato della settimana in casa Arbese. Nel giorno del suo esordio stagionale in campionato (entra in campo al 55'), timbra nei minuti finali la segnatura che vale a scongiurare una bruciante sconfitta ed a regalare un sorriso a tutto l'ambiente (vista la classifica, ce n'era davvero bisogno). La gioia infatti è condivisa indistintamente da tutti quanti, dal primo all'ultimo: i compagni, l'allenatore, la società, i tifosi e... la cassa del chiosco nel post-partita! Questo compiacimento generale per l'exploit del "Geppo" è facilmente spiegabile: la sua serietà e la costanza dimostrate in questi anni di militanza, l'attaccamento ai colori (e, saltuariamente, anche al bicchiere...) e la sua saggezza, dosata nello spogliatoio con sapiente discrezione. Il suo ormai proverbiale "Va a cagà!", elargito ai bisognosi nel momento più opportuno, ha un significato profondo che trascende la parola, è quasi un insegnamento di vita ed ha il peso di una sentenza alla quale non è dato di replicare. Infine, la confidenza acquisita di recente con l'arma da fuoco prediletta (fucile), gli ha conferito quella dose di sano cinismo che contribuisce a rendere completo l'attaccante di razza, spietato sotto porta. Nasce da qui la sua strabiliante media realizzativa: un gol ogni 35 minuti!!! Nessuno come lui! Grande "Geppo"...

lunedì 28 gennaio 2008

Rassegna stampa & geppo-gol

17^ giornata, ARBESE - VILLANOVA 1-1

domenica 27 gennaio 2008

"Geppo", l'uomo della provvidenza!

ARBA (PN) – La soddisfazione, sotto il profilo umano, per il pareggio firmato dal "Geppo" nel finale, fa passare in secondo piano ogni considerazione di carattere tecnico sulla gara disputata contro il Villanova. Il "Geppo", all'esordio stagionale in campionato, è subentrato al 10' della ripresa e, quando ormai l'Arbese sembrava avviata verso l'ennesima sconfitta da incubo, ha piazzato la zampata decisiva con il suo sinistro felpato, regalando alla squadra un risultato ampiamente meritato. La partita, ancora una volta, comincia nel peggiore dei modi: dopo soli 2' gli ospiti passano in vantaggio con un gol, anzi, un autogol, a dir poco rocambolesco. Corner calciato malamente, la palla dopo un rimbalzo filtra in area piccola verso il primo palo dove accorre Roveredo che, inavvertitamente, la impatta col ginocchio spedendola nella propria porta. L'Arbese, forse condizionata dalla partenza ad handicap, appare abulica e confusa per tutto il primo tempo, rischiando di capitolare una seconda volta su un ribaltamento di fronte prima dell'intervallo. Fortunatamente nella ripresa si vede un'altra squadra che, quanto meno, dimostra di cercare il pareggio con orgoglio e volontà, mantenendo quasi costantemente le redini del gioco. Sono gli ospiti però a sfiorare il gol con un diagonale dall'ingresso dell'area, deviato efficacemente in angolo da Roveredo che si distende sulla sua sinistra. Finale scoppiettante di gara con il pareggio di Giampaolo Toffolo (nella foto) che, dopo un batti e ribatti in area, si ritrova la sfera sul piede sinistro e insacca con un piatto preciso. Subito dopo, Cristian Rizzo (subentrato) va vicino al 2-1 con un bel colpo di testa, intercettato in due tempi dal portiere avversario. Infine, allo scadere del quarto minuto di recupero, gli ospiti si divorano una clamorosa palla-gol (scaturita da un imperdonabile errore difensivo) con l'attaccante giunto a tu per tu con Roveredo che calcia alle stelle. Finisce dunque in pareggio una partita contraddittoria, difficile da decifrare, dove si è vista un'Arbese a due facce: qual è quella vera? Per la risposta, appuntamento domenica prossima a San Quirino...

giovedì 24 gennaio 2008

L'estinzione dei dinosauri (di Piero Angela)

ARBA (PN) – L'avvistamento segnalato domenica scorsa, intorno alle ore 16:00, sul campo sportivo di Visinale, è di quelli che fanno sensazione. Si tratta infatti di uno degli ultimi, rarissimi, esemplari di Dinosauro sopravvissuti all'estinzione di massa risalente all'era glaciale. L'animale, noto agli addetti ai lavori che lo seguono ormai da anni, aveva fatto perdere le proprie tracce da tempo immemorabile; l'ultimo avvistamento (ancora una volta su un campo di gioco), infatti, risale al primo dopo guerra. Il soggetto in esame appartiene al genus del "Diploiodicus Calcisticus" (meglio conosciuto con il nome volgare di "Minchiosaurus"). E' un bipede - fatto inusuale per i rettili - di notevoli dimensioni, dal sangue caldo color nero/verde (altra curiosa caratteristica), che ha dimostrato nel tempo di prediligere quale habitat naturale i terreni di gioco, ove tende preferibilmente a posizionarsi nelle retrovie, per avere un maggior controllo sugli eventi ed intervenire alla bisogna. La sua postura eretta implicava un grande dispendio energetico, ma gli consentiva, nei tempi che furono, di raggiungere una discreta velocità nella corsa, al punto da renderlo talvolta più rapido degli animali suoi contemporanei (armadilli, tartarughe, alligatori, ecc.). Dopo aver dominato l'ecosistema terrestre per oltre 165 milioni di anni, domenica lo hanno visto arrancare dietro ad alcune giovani prede che, sfrecciando a bordo di moderni scooter, gli sono risultate pressoché imprendibili. L'eccezionalità dell'avvenimento, a dispetto del catastrofico epilogo, vale in ogni caso ad iscriverlo nell'ambito ristretto degli eventi che si definiscono "memorabili". Chissà quando, e soprattutto se..., lo rivedremo ancora... Ai posteri l'ardua sentenza.

lunedì 21 gennaio 2008

Rassegna stampa

16^ giornata, VISINALE - ARBESE 3-0

domenica 20 gennaio 2008

Crollo a Visinale...

VISINALE DI PASIANO (PN) – E' un film già visto l'amarissima prima gara del girone di ritorno: il predominio sterile per quasi tutti i 90 minuti, lo svarione difensivo che rompe gli equilibri e i tre punti che vanno agli avversari che ringraziano. Crolla a Visinale un'Arbese largamente rimaneggiata (al punto da vedersi costretta a rispolverare dalla naftalina "vecchi dinosauri"), punita da un risultato obiettivamente bugiardo, cui contribuiscono anche gli errori dell'arbitro. Pochi gli episodi degni di nota. La squadra di Serafini fa la partita senza costruire occasioni da rete e finisce il primo tempo sotto di un gol: verso il 40', sugli sviluppi di un calcio piazzato dal limite, un pallone sporco attraversa l'area e, lisciato dalla difesa, finisce la sua corsa lenta e beffarda in fondo al sacco. La ripresa si caratterizza per il generoso ma vano assalto alla porta avversaria, con l'Arbese che rimane prima in dieci (espulso Del Gallo per fallo a gioco fermo) e poi in nove (infortunio per Nando Rizzo). Nel finale i neroverdi, sbilanciati in avanti e con un assetto difensivo improvvisato, subiscono due contropiedi ed altrettanti gol, apparsi entrambi in fuorigioco. Una cocente sconfitta che pesa sul morale come un macigno...

Saldi di fine stagione in... infermeria!

ARBA (PN) - Gennaio si sa è il mese delle svendite di fine stagione, un'occasione in cui i negozi vengono letteralmente presi d'assalto... Non era previsto però che anche l'infermeria promuovesse i saldi e, tanto meno, che i giocatori dell'Arbese aderissero in massa. Tra acciacchi cronici ed infortuni dell'ultima ora (cui si aggiungono squalifiche ed indisponibilità varie), i giocatori che non potranno rispondere all'appello per la sfida di Visinale sono ben 10: Biasoni Remo (lussazione spalla), Civitico (ernia discale), Centa (distorsione ginocchio), Dal Col ("un pò di dut"), Marcolina (contrattura), Mucciolo (squalifica), Rizzo Cristian (ematoma polpaccio), Serena (sciatica), Toffolo Andrea ("squaraus") e Toffolo Giampaolo ("affezione venatoria")! Vista la spiccata propensione dei giocatori per il sanatorio, è stata già predisposta dalla Società una bozza di convenzione con l'ASL locale, per usufruire in futuro delle prestazioni mediche a condizioni vantaggiose (ogni dieci visite, in omaggio una "termo cintura lombare dottor Gibaud" ed un volume della collana "Il Calcio e la salute... che se ne va").

venerdì 18 gennaio 2008

Auguri capitano!

ARBA (PN) – L'Arbese dovrà restare orfana del suo capitano, Remo Biasoni, per circa due mesi: è questo il responso dei medici dopo la diagnosi di "lussazione della spalla sinistra". Nelle battute finali della sfida di Morsano, con una caduta fortuita, il capitano si era procurato una forte contusione all'articolazione della spalla sinistra. Al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Spilimbergo è stata confermata la sospetta lussazione, che è stata immediatamente ridotta. "Remo-ros" dovrà indossare l'elegante "corpetto" che vediamo nella foto per tre settimane (una è quasi trascorsa); poi seguirà la rieducazione dell'arto e la ripresa graduale dell'attività agonistica. Fortunatamente il braccio interessato è il sinistro, cosicché il buon Remo potrà continuare a svolgere senza problemi le sue funzioni quotidiane ordinarie (giocare a mora, maneggiare bottiglie e bicchieri, voltare le pagine dei calendari, ecc.). La tempra del giocatore e, in particolar modo, la sua giovane (!) età, non lasciano dubbi circa un pieno ed effettivo recupero. Qualcosa ci dice che la tabella di marcia tracciata dai sanitari sarà leggermente anticipata... Cogliamo l'occasione per testimoniare, a nome della squadra e della Società, la massima solidarietà alla compagna del capitano, Sabrina, che dovrà sopportare la tigre in gabbia nelle settimane a venire. Auguri capitano e... auguri Sabrina!

mercoledì 16 gennaio 2008

Arbese: partito il "CampioNEOnato 2008"!

ARBA (PN) – Buone notizie arrivano da Arba. Dopo le vicissitudini della passata stagione calcistica (2007), la Società ha preso una decisione tanto originale quanto importante: iscrivere la squadra ad un Campionato parallelo!!! Ebbene sì! Il torneo, denominato "CampioNEOnato 2008", ha già avuto inizio domenica scorsa con la sfida di Morsano e si concluderà il prossimo 5 maggio proprio contro la medesima compagine. Le partecipanti sono le stesse del raggruppamento "A" di terza categoria: è previsto un girone all'italiana, con sedici partite in tutto, dove ogni squadra avrà modo di confrontarsi con ciascuna rivale. Ma eccoci alle vere e proprie innovazioni: per rendere più spettacolare ed avvincente il campionato, si è pensato di abbandonare il tradizionale canovaccio che prevede sfide con andata e ritorno, optando per la più stimolante formula con partite secche, stile "finale di coppa", che, in base al sorteggio già svolto, verranno disputate in casa dell'una o dell'altra squadra (saranno garantite a tutti, in ogni caso, otto gare casalinghe ed altrettante in trasferta). E' stato studiato inoltre un sistema artigianale per compensare l'oggettivo handicap rappresentato dal fattore campo, incentivando e valorizzando le prestazioni positive offerte fuori casa: la squadra che conseguirà una vittoria lontano dalle mura amiche, avrà diritto ad un corposo bonus in natura, da riscuotere nel post-partita presso il chiosco ospitante. La "speciale" classifica potrà essere seguita attraverso gli aggiornamenti settimanali che compariranno in calce al presente Blog. La Federazione ha già preannunciato, seppur in via ufficiosa, che le prime tre classificate potrebbero essere direttamente inserite nei play-off di fine stagione. Crediamo che si tratti di un'opportunità irripetibile, ma soprattutto di un'occasione unica per riscattare le delusioni del recente passato e dimostrare l'effettivo valore della squadra. A noi la capacità e l'intelligenza di coglierla...

lunedì 14 gennaio 2008

Rassegna stampa

15^ giornata, MORSANO - ARBESE 1-1

domenica 13 gennaio 2008

Dal pantano di Morsano un pareggio ingeneroso

MORSANO AL TAGLIAMENTO (PN)"Che si deve fare per vincere?!?": è questa la domanda che ci si rivolgeva l'un l'altro nello spogliatoio dell'Arbese, dopo la prova gagliarda offerta nella piscina di fango di Morsano. Al termine di una gara che ha visto i ragazzi di Serafini costruire gioco e occasioni da rete (nonostante le disastrose condizioni del terreno), lottare su ogni pallone, rimontare l'handicap del gol-lampo subito, dominare il campo per lunghi tratti, arriva un pareggio strettissimo che lascia parecchio amaro in bocca.
Pronti, via e il Morsano è subito in gol: dopo circa un paio di minuti dal fischio d'inizio, un cross dal fondo pesca sul secondo palo l'attaccante di casa che di testa colpisce di giustezza indirizzando la sfera sul legno opposto. Niente da fare per Roveredo. Morsano 1, Arbese 0. Peggio di così non poteva cominciare. L'Arbese non si disunisce e parte alla ricerca del pareggio, prendendo l'iniziativa e raccogliendo una serie di angoli e di calci piazzati dal limite, che però non riesce a mettere a frutto. Sono molto più pratici gli avversari (pericolosi con un paio di ripartenze veloci), che sul finale di tempo si vedono negare il raddoppio su punizione da un grande intervento in due tempi di Roveredo. La ripresa si apre con la prodezza di Igor Antonini (tra i migliori in campo) che, quasi da fermo, appena fuori dal vertice dell'area di rigore, va a collocare con l'interno destro la sfera sul palo lontano dove il portiere avversario non può arrivare. Gran gol: 1-1. Da qui in avanti una battaglia nel fango con i bianchi (inzaccherati) dell'Arbese che prendono il pallino e vanno vicinissimi alla vittoria con due nitide occasioni. Prima Del Gallo, dopo uno scambio veloce in area, si presenta al tiro in scivolata ma il portiere respinge. Poi è Del Mistro, ad una manciata di minuti dal termine, che fa gridare al gol con uno splendido tuffo di testa, sventato miracolosamente dall'estremo difensore avversario. Da segnalare nel finale l'infortunio di Remo Biasoni: per il capitano una lussazione alla spalla sinistra, con fasciatura rigida da portare per tre settimane. Avanti a denti stretti, consapevoli della propria forza, con il primo punto nel "CampioNEOnato 2008"...

venerdì 11 gennaio 2008

Forza ragazzi!!!

ARBA (PN) – Riprende il campionato dopo la sosta natalizia con l'ultima gara del girone d'andata, che vede l'Arbese impegnata in quel di Morsano. La classifica è a dir poco precaria, ma si sono visti dei chiari segnali di risveglio nelle ultime tre gare ufficiali disputate dagli uomini di Serafini; segnali che permettono di coltivare il sogno di una grande impresa. L'Arbese dovrà tentare di imporsi nel "suo" personale campionato del 2008, quello che avrà inizio domenica 13 gennaio e si concluderà il 5 maggio. Alla fine della corsa, consapevoli di avere dato tutto (anzi, di più!), potremo serenamente guardarci alle spalle per vedere quanta strada avremo percorso... La matematica parla chiaro: ci sono ancora 48 punti a disposizione! E' una sfida da raccogliere...

domenica 6 gennaio 2008

Rassegna stampa

Coppa Regione, 2^ fase, SAN QUIRINO - ARBESE 0-0

Sfuma il sogno di Coppa

SAN QUIRINO (PN) – La notizia del clamoroso successo dell'Osoppo contro il Moruzzo (6-1!), giunta negli spogliatoi a fine gara dopo lunghi minuti di trepidante attesa, ha cancellato in un istante la legittima soddisfazione per l'ottima gara disputata. L'Arbese in effetti ha offerto una prova convincente sotto ogni profilo, al cospetto di una delle squadre più accreditate per la vittoria del Campionato, pagando a caro prezzo (ancora una volta!) l'incapacità di capitalizzare le occasioni da gol costruite. La prima, ghiottissima, si presenta al 10' sui piedi del giovane Battocchio che, appena entrato in area con una percussione dalla destra, scocca un tiro secco e angolato che viene miracolosamente deviato dal portiere avversario pochi centimetri oltre il palo. Intorno alla mezz'ora, a causa di un risentimento muscolare, Marcolina esce di scena e va ad aggiungersi alla già folta schiera degli indisponibili (Biasoni A., Martini, Mazzeri, Civitico, Serena e Antonini G.). Più tardi, sugli sviluppi di un tiro non irresistibile, il pallone reso viscido dalla pioggia sfugge a Roveredo e finisce sul palo prima di tornare nuovamente tra le mani dell'estremo difensore. Prima della chiusura del tempo da segnalare una respinta provvidenziale di Cristian Rizzo a porta sguarnita, dopo un'uscita di Roveredo. La ripresa si apre con una clamorosa palla-gol spedita alta da Nando Rizzo, a pochi passi dalla porta. I padroni di casa replicano sprecando a lato un tiro sotto misura. L'entrata in campo del convalescente Parutto dà vigore all'Arbese che nell'ultima parte della gara diviene più autoritaria (fin lì le redini del gioco erano rimaste in prevalenza nelle mani degli avversari). Il San Quirino su un calcio d'angolo manda al tiro un proprio giocatore, inseritosi liberamente nel cuore dell'area di rigore: il pallone finisce alto. Nel finale di gara si scaldano gli animi, in campo e fuori, fiocca qualche cartellino giallo e a dieci minuti dalla fine viene espulso un avversario per un brutto intervento su Cristian Rizzo. L'ultima emozione della gara ce la regala Parutto a tempo scaduto con un gran tiro da circa 25 metri che, dopo essere stato sfiorato (con le unghie?) dal portiere, colpisce la traversa. Svanisce così, con grandissima amarezza e tanti rimpianti, il sogno dell'Arbese che, nonostante l'imbattibilità, esce di scena dalla Coppa Regione proprio ad un passo dalla semifinale. D'ora in avanti tutte le attenzioni saranno rivolte al Campionato, per tentare la scalata verso i posti al sole...

sabato 5 gennaio 2008

Cogliere l'attimo...

ARBA (PN) - Eccoci dunque al momento tanto atteso: questo pomeriggio, verso le 16:20 circa, dal campo comunale di San Quirino, apprenderemo se l'Arbese sarà stata capace di cogliere la storica occasione di approdare in semifinale di Coppa Regione! Oggi si disputano le ultime gare della seconda fase a gironi, con la prima classificata che avrà accesso diretto alla semifinale; l'opportunità è di quelle da non perdere. La squadra di Serafini guida il proprio girone a quattro squadre con 4 punti, davanti all'Osoppo con 3, Moruzzo con 2 e San Quirino con 1 punto. La situazione è a dir poco elettrizzante, considerato che i giochi sono ancora aperti per tutte e quattro le compagini. Ma l'Arbese ha un vantaggio (al di là degli attuali punti in classifica) che le altre non hanno: può contare solo su se stessa, senza dover attendere notizie da altri campi (in particolare da Moruzzo, ove si misureranno le altre due contendenti). Serve quindi solo un risultato: la vittoria. Una vittoria importante, difficile e prestigiosa, da conquistare sul terreno di un avversario molto quotato, per dare una svolta alla stagione ed iniziare il nuovo anno nel migliore dei modi.
E che il brulè, da sorseggiare questa sera attorno al falò, possa scorrere a fiumi ed essere più dolce di sempre...

GOALS STAGIONE '08/'09

UN ANNO DI BLOG! (video)