Contro il Don Bosco arriva la prima vittoria in Campionato!

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ARBA (PN) - C'era bisogno di dare continuità alla buona prova di Coppa (4-1 a Colloredo) ed ai 45' di Porcia (2-0 alla Purliliese), per dimostrare che la squadra aveva cambiato rotta. Ebbene, questo pomeriggio contro il Don Bosco è arrivata finalmente la prima vittoria in Campionato, dopo due pareggi e tre sconfitte; un successo meritato e convincente, con un gol per tempo, che rappresenta per l'intero ambiente neroverde un'autentica boccata d'ossigeno. L'Arbese dimostra sin dai primi minuti di voler far propria la gara: al 2' la palla attraversa l'area piccola degli oratoriani senza trovare la deviazione decisiva; al 5' Battocchio si incunea bene in area e si libera al tiro, ma ma non riesce ad inquadrare la porta. Gli ospiti si fanno notare al 24' con un contropiede che si conclude con un tiro sul fondo. La pressione dell'Arbese aumenta: al 28' capitan Biasoni si spinge in avanti su un calcio d'angolo e colpisce di testa: la palla è facile preda del portiere che blocca senza difficoltà; un minuto più tardi è Martini a concludere con un diagonale che finisce fuori; al 30' è ancora Martini che dal fondo mette in mezzo un invitante rasoterra sul quale irrompe Burello che da pochi passi manda fuori di un soffio. Al 37' l'occasione più ghiotta: su un corner basso calciato da Martini, un difensore avversario interviene con un braccio provocando il rigore. Dagli undici metri capitan Biasoni angola troppo il tiro e manda fuori a fil di palo. Due minuti più tardi su un ribaltamento di fronte l'attaccante del Don Bosco con una deviazione ravvicinata impegna Pagnoca in una parata a terra. Al 42' giunge finalmente il meritatissimo vantaggio, con un'azione in velocità condotta dal trio offensivo dei padroni di casa: da Battocchio per Lorenzi che entra in aera e sull'uscita del portiere serve a Burello un pallone d'oro da appoggiare in rete. 1-0 e gran sospiro di sollievo. Prima della fine del tempo, Battocchio spreca una ghiotta occasione calciando alto senza troppa convinzione da buona posizione. La ripresa si apre con un tiro dal limite degli ospiti che finisce fuori. La gara rimane in equilibrio fino al 78', quando il neo entrato Scandella si inventa il gol del 2-0 che mette il risultato in cassaforte: l'«Uomo Mascherato» si invola sulla sinistra, entra in area, resiste ad un intervento del libero avversario, si sbarazza di un altro difensore con un "sombrero" sulla linea di fondo, converge e fulmina il portiere in uscita. Davvero un gran gol! (vi rimandiamo agli "high lights" di mercoledì...). Prima del triplice fischio finale, da registrare all'86' un tiro alto di Mucciolo (subentrato a Battocchio) e l'espulsione di Mister Biasoni che a tempo scaduto si procura ingenuamente il secondo cartellino giallo per aver allontanato il pallone (la cassa ringrazia). La strada intrapresa è quella giusta ed il cammino è ancora molto, molto lungo...

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1 Antonini Gabriele; 2 Sovran Fausto; 3 Federico Andrea; 4 Biasoni Remo; 5 Civitico Andrea; 6 Biasoni Andrea [C]; 7 Battocchio Andrea (13 Mucciolo Paolo); 8 Parutto Stefano; 9 Burello Roberto (16 Del Pin Alessandro); 10 Lorenzi Valentino (18 Scandella Matteo); 11 Martini Fabio; 14 Toffolo Giampaolo; 15 Rovedo Luca; 17 Iodice Enrico.

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