Un'Arbese stanca e rimaneggiata cede il passo al Ricreatorio

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ARBA (PN) - Partita davvero brutta quella di oggi pomeriggio ad Arba, con le due squadre che si sono equivalse su un livello di assoluta mediocrità. Di calcio giocato se n'è visto ben poco, anzi proprio per niente. Il Ricreatorio Maniago si porta a casa l'intera posta grazie all'invenzione del proprio numero 11 (lo stesso numero che ci ha rifilato la tripletta in settimana!). L'Arbese, stanca (8 gare in meno di un mese) e rimaneggiata (a disposizione solo 12 effettivi) non è stata in grado di costruire nell'arco dell'intera partita neanche una vera occasione da rete. Agli infortunati cronici (Borrello, Del Gallo, Parutto, Pipoli, Burello e Mucciolo, quest'ultimo in panchina per onor di firma), si aggiungono le assenze dell'ultima ora di "Pagnoca" e Rovedo, causa influenza. Precettato il "guerriero" Centa (un graditissiomo rientro!), unica riserva a disposizione. Le ostilità si aprono al 9' con una punizione di Martini non trattenuta dal portiere, sulla quale si avventa Lorenzi (che viene "segato"!) senza esito [h.l.]. Al 12' si fa vedere l'ex Faelli con un tiro senza pretese che finisce a lato. Al 13' la lista degli infortuni si allunga: Lorenzi scatta e accusa un dolore alla gamba; per lui gara conclusa, dentro Centa nell'inedito ruolo di centrocampista. Al 24' un tiro dei maniaghesi dalla lunga distanza finisce alto di poco. Tre minuti più tardi mister Biasoni (oggi tra i pali) respinge un calcio piazzato dal limite. Al 37' il gol che decide la gara: l'attaccante di nero vestito sguscia via da un nugolo di avversari (!) e dallo spigolo dell'area lascia partire un interno destro che (agevolato dalla deviazione di capitan Biasoni) indirizza la sfera nell'angolino lontano dove Remo non può arrivare [h.l.]. Prima del riposo occasione per Federico che in area si gira di destro e manda sul fondo. La ripresa è brutta come il primo tempo. Al 65' gli ospiti restano in dieci: secondo giallo per proteste. Al 71' un tiro dalla distanza di Scandella viene respinto in angolo. Poi solo qualche palla sporca su mischia, con conclusioni da fuori area di Battocchio (respinta), Sovran (fuori) e Martini (alto). Infine due ghiotte occasioni per gli ospiti in contropiede con Faelli, che grazia gli ex compagni prima spedendo fuori sull'uscita di Remo e poi scivolando al momento di calciare a pochi passi dalla porta. La preoccupante classifica e la rosa che continua ad assottigliarsi, di settimana in settimana, valgono senz'altro a decretare ufficialmente lo stato di emergenza!

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1 Biasoni Remo; 2 Sovran Fausto; 3 Civitico Andrea; 4 Federico Andrea; 5 Del Pin Alessandro; 6 Biasoni Andrea [C]; 7 Marcolina Stefano; 8 Battocchio Andrea; 9 Scandella Matteo; 10 Lorenzi Valentino (14 Centa Paolo); 11 Martini Fabio; 15 Mucciolo Paolo.

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