«ZOPPOLA: Iniziamo la domenica dei nero-verdi non dai presenti, ma dagli assenti, i ramarri alla 4^ di campionato con ben 11 elementi disponibili e uno di questi il Jolly MISTER-GIOCATORE-PORTIERE… REMO tra i pali. Gli assenti: Panetta, si allena prima della partita, ma indossa il 12, Fusto indossa il 13 ma è infortunato e qui si conclude la nostra panchina; fermi ai box abbiamo; Luca P., Matteo S. alle prese con la febbre, Civi fermato dal giudice sportivo, Centa n.p., Paolino finalmente venerdì 16+1 avrà la visita ortopedica (era presente sugli spalti), Del Gallo fermo per il dolore alle ginocchia, Valentino malato, Alen fermo per la caviglia e il buon Geppo a caccia di lepri (alle 14.00 una era già “copada”). Si scende in campo con un classico schema, difesa a tre, Biaso libero, con Andrea e Ale a prendere gli attaccanti, in mezzo da sinistra Martini, Gatto, Isa e Batto, poi dietro alle 2 punte, Roby e Luca il buon Marcolina. Pronti via, dopo 30 secondi punizione (inventata) dall’arbitro con palla a 10 cm dalla riga dell'area di rigore dei nero-verdi, ma il tiro dei viola di Zoppola è da dimenticare. Sembra che i locali partano meglio e dopo 10 minuti impegnano l’estremo ospite con una parata all’incrocio; veramente complimenti per il volo a togliere la palla dal 7. Questo sembra dare una grossa scossa agli ospiti che da lì alla fine del primo tempo non rischiano più nulla e macinano gioco con palla a terra e fraseggi degni delle partite di Coppa. Evidenziamo le scorribande di Fabio a sinistra e Batto a destra, le percussioni di Luca e Roberto, le giocate di Marcolina e l’ottima interdizione di Gatto e di Isa. Le uniche difficoltà le si incontra dentro l’area avversaria: Roberto entra in area e da ottima posizione spara alto, Fabio mette 2-3 rasoterra che attraversano l’area, ma nessuno li spinge dentro, poi su punizione ci provano Isa, Alessandro e Batto… tutte e tre da dimenticare. Ancora al tiro con Fabio, Gatto e Batto, ma la porta non la prendiamo. Il primo tempo si conclude. Inizia lo spettacolo del nostro presidente (di professione) che si trova invischiato in una rissa verbale per il semplice motivo di aver chiesto, in modo molto gentile, ulteriore the per i giocatori. Un dirigente lo attacca e lo rimprovera di aver fatto bere troppo the ai suoi giocatori e così inizia un vero e proprio battibecco. Sedata la rissa, parte il 2° tempo che continua con l’Arbese che mantiene il pallino del gioco, metre sono gli avversari ad avere le occasioni migliori: è Remo a mettersi ancora in evidenza con 2 splendide parate, poi a chiudere lo specchio ci pensa Andrea F. e poi 2 volte Andrea B. Al 15' s.t. il gol partita: azione partita sulla nostra sinistra, palla che esce dal campo, guardalinee avversario che alza la bandierinaAndrea».
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4 commenti:
Colgo l'occasione per rivolgermi al "Biaso", innanzitutto per ringraziarlo per la sua costante presenza sul Blog e per la fattiva collaborazione. Secondariamente per il famigerato rigore. Sono sempre stato del parere che, per sbagliare un rigore, è necessario prendersi la responsabilità di andarlo a calciare (lapalissiano). Dunque, a prescindere da ogni evento, onore a chi si dirige sul dischetto degli undici metri. Le occasioni poi, si sa, talvolta si concretizzano e spesso invece (come capita a noi!) si sciupano, per svariati motivi. E' importante però continuare a crearle...
In ogni caso, come puoi ben vedere, sei decisamente in ottima compagnia...
Diamo appuntamento al "Biaso", dunque, al più presto, nuovamente sul dischetto, magari già sabato prossimo.
Concludo con un disinteressato suggerimento: caro "Biaso", il rimedio più efficace per togliersi rapidamente quel gusto amaro dal palato è uno solo: introdurre in bocca qualcosa di... dolce! Sotto con le paste!!!
P.S.
Io non c'ero e non ho visto nulla, ma mi domando (anche per evitare il rischio di soffocarsi con i dolci): il colpo di testa di Isa contro la sfera respinta dal legno, non vale una bottiglia di Prosecco???
Sbagliare un rigore fa parte del gioco, altrimenti se si segnasse sempre darebbero un gol e non un rigore... L'errore di biaso è figlio del momento poco felice e non molto fortunato che stiamo attraversando ma siamo tutti convinti che la prossima volta il portiere non avrà nulla di cui esultarese vorrà il pallone dovrà alzarsi da terra e raccoglierlo dalla rete...
Di questo siamo tutti sicuri...
Son io l'anonimo ho sbagliato a inviare...
vorrei evidenziare al buon redattore che il rigore + pesante sbagliato è quello proprio dell'idolo del buon biaso......il caro e forte Franco Baresi ...tutti evidenziano l'errore del divin codino ...ma è meno pesante di quello precedentemente descritto....
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