ARBA (PN) – L'avvistamento segnalato domenica scorsa, intorno alle ore 16:00, sul campo sportivo
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di Visinale, è di quelli che fanno sensazione. Si tratta infatti di uno degli ultimi, rarissimi, esemplari di Dinosauro sopravvissuti all'estinzione di massa risalente all'era glaciale. L'animale, noto agli addetti ai lavori che lo seguono ormai da anni, aveva fatto perdere le proprie tracce da tempo immemorabile; l'ultimo avvistamento (ancora una volta su un campo di gioco), infatti, risale al primo dopo guerra. Il soggetto in esame appartiene al genus del
"Diploiodicus Calcisticus" (meglio conosciuto con il nome volgare di
"Minchiosaurus"). E' un bipede - fatto inusuale per i rettili - di notevoli dimensioni, dal sangue caldo color nero/verde (altra curiosa caratteristica), che ha dimostrato nel tempo di prediligere quale
habitat naturale i terreni di gioco, ove tende preferibilmente a posizionarsi nelle retrovie, per avere un maggior controllo sugli eventi ed intervenire alla bisogna. La sua postura eretta implicava un grande dispendio energetico, ma gli consentiva, nei tempi che furono, di raggiungere una discreta velocità nella corsa, al punto da renderlo talvolta più rapido degli animali suoi contemporanei (armadilli, tartarughe, alligatori, ecc.). Dopo aver dominato l'ecosistema terrestre per oltre 165 milioni di anni, domenica lo hanno visto arrancare dietro ad alcune giovani prede che, sfrecciando a bordo di moderni
scooter, gli sono risultate pressoché imprendibili. L'eccezionalità dell'avvenimento, a dispetto del catastrofico epilogo, vale in ogni caso ad iscriverlo nell'ambito ristretto degli eventi che si definiscono "memorabili". Chissà quando, e soprattutto se..., lo rivedremo ancora... Ai posteri l'ardua sentenza.