CALCIOMERCATO - Prosegue la politica della "linea verde"!

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ARBA (PN) - Novità e sorprese in questi ultimi giorni caratterizzati dalle intense trattative di mercato. I neroverdi di "Biasoni & Biasoni" proseguono nella loro politica di ringiovanimento della rosa, perdendo qualche veterano, ma acquistando giovani di sicuro valore. Ma andiamo con ordine. In uscita si registrano le partenze del portiere Kim Roveredo che si è accasato a Montereale (1^ categoria), di Roberto Parutto che rientra a Claut e di Diego Faelli che ha deciso di tentare l'avventura con il Ricreatorio Maniago. Le vere sorprese però arrivano dall'addio, inatteso, di due figure ormai storiche della squadra: il "Cobra" Roberto Serena e "Maurone" Del Mistro. Il primo, dopo svariati anni di militanza tra le fila neroverdi, ha ceduto alle lusinghe della USMT, che già da qualche anno aveva iniziato la propria opera di convincimento. Del Mistro invece (forse la sorpresa più inaspettata) ha scelto di fare il grande salto oltre il Tagliamento, mettendosi a disposizione della squadra di Dignano che milita in prima categoria. Inutile dire che per personaggi di questo calibro (così come per gli altri), la porta di "casa Arba" rimane sempre spalancata... Venendo ora agli acquisti, ci pare doveroso segnalare in primis il riscatto a titolo definitivo dei due "gioiellini di casa", Fausto Sovran e Andrea Battocchio; si tratta certamente di un importante investimento per il futuro, considerate le capacità dei due giovani che si sono già messi in mostra nel corso della passata stagione. Dal Montereale è arrivato in prestito Luca Rovedo, attaccante, classe '89, mentre dall'USMT sono giunti (anch'essi in prestito), Federico Andrea e Del Pin Alessandro, difensori, rispettivamente classe '85 e '86, ai quali si aggiunge Borrello Alen, attaccante, classe '82. Gli ultimi tre acquisti sono stati il frutto di una estenuante trattativa condotta a tre: Claudio Borsoi, presidente dell'USMT, da una parte, Franco Biasoni e Max Di Lazzaro, dall'altra. Come è tradizione in queste occasioni, per ungere gli ingranaggi della trattativa e costruire un clima favorevole, si è ricorsi al solito infallibile propellente: la bocia di vin!!! Comincia dunque a delinarsi piano piano il progetto dell'Arbese Graphistudio che, come detto, ha deciso di puntare fortemente sulle forze giovani, mantenendo però sempre un occhio di riguardo per le qualità, sia tecniche che umane, di ogni singolo. C'è ancora parecchio materiale interessante che bolle in pentola...